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Tragedia di Corinaldo

L’8 dicembre 2018, prima di un dj set ad Ancona, in cui Sfera Ebbasta era ospite abbiamo assistito ad una tragedia vera e propria che, purtroppo, ha causato sei vittime.

Ricostruzioni dei fatti: tutto è scaturito da un gruppo di ragazzi che è ha iniziato a spruzzare uno spray orticante al peperoncino all’interno della discoteca “Lanterna Azzurra”; questo ha causato il panico tra la folla.

La gente presente ha iniziato ad avere problemi a respirare per via dello spray e, presa dallo spavento e dalla cecità causata dallo spray, in cerca d’aria si direzionavano verso l’uscita nel modo più caotico possibile.

Essendo state presenti all’incirca 1300 persone in un posto che poteva ospitarne 600 c’era davvero poco spazio; di conseguenza, gran parte delle persone è rimasta ferma sulla rampa di entrata. Ed è proprio in quel momento che avviene la tragedia: la balaustra crolla provocando un effetto domino che ha causato sei morti (cinque di età compresa tra i 13 a 16 anni, e una mamma) e un centinaio di feriti di cui alcuni gravi.

Come si sarebbe potuto evitare tutto questo? Troppo facile parlare ad atto compiuto, anche se comunque, rivedendo le immagini si può notare come le condizioni del locale erano davvero precarie e non a norma.

La cosa grave è che la maggior parte dei “non ascoltatori” di musica, se la sono presa semplicemente con Sfera Ebbasta che non ha nessuna responsabilità in di tutto questo. Gente convinta che i suoi testi siano satanici, persone che lo reputano un cattivo esempio per i propri figli.

Per non parlare dei telegiornali che, invece di raccontare le cose come stanno e piangere le vittime, si soffermano a criticare il genere musicale, associandolo a cose non vere.

Il fatto che ogni volta, prima di controllare e ristrutturare un ambiente, sia necessario che accada una tragedia è inaudito anche perché questo è solo uno dei tanti episodi (per esempio il ponte di genova).

Ciò dovrebbe essere un altro episodio su cui riflettere su questo fatto…

Scritto da Justin Savage 5F

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