· 

ORIENTAMENTO IN ENTRATA

Ragazzi di terza media… siete pronti?

 

 

Torricelli

Cartesio-Luxemburg

Dove ci troviamo

Centrale: via del Forte Braschi 99  

Succursale: via Federico Borromeo 67

(zona Battistini/Primavalle)

Via Cesare Lombroso 120

(zona Monte Mario)

I nostri indirizzi di studio

Liceo scientifico tradizionale

Liceo scientifico-scienze applicate, istituto tecnico “amministrazione, finanza e marketing” e istituto tecnico industriale, ramificato dal triennio in poi in: indirizzo elettronico-elettrotecnico o indirizzo tecnico informatico.

Cosa comprendono le nostre strutture

2 laboratori di informatica e un laboratorio di scienze (chimica e biologia) e fisica; una palestra interna e un campo esterno da calcio a 5; la biblioteca, un’aula video e l’aula magna.

4 laboratori di informatica, un laboratorio di fisica, uno di biologia, uno di chimica, uno di lingua straniera, uno di musica; una palestra interna e 2 campi esterni da calcio a 5; la biblioteca e l’aula magna.

 

Le domande più ricorrenti…

Qual è la differenza tra Liceo scientifico tradizionale e Liceo scientifico-scienze applicate?

Il corso di studi del Liceo scientifico tradizionale prevede a differenza del Liceo scientifico-scienze applicate:

  • Insegnamento del Latino: 3 ore settimanali per tutti e cinque gli anni (Grammatica latina nel biennio e Letteratura latina nel trennio);

  • Orario standard nell’insegnamento di Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze della Terra): 2 ore settimanali nel biennio e 3 ore settimanali nel triennio;

  • Orario standard nell’insegnamento di Filosofia: 3 ore settimanali nel triennio;

Il corso di studi del Liceo scientifico-scienze applicate prevede a differenza del Liceo scientifico tradizionale:

  • Insegnamento dell’Informatica: 2 ore settimanali per tutti e cinque gli anni;

  • Più ore nell’insegnamento di Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze della Terra): 3 ore settimanali nel primo anno, 4 ore settimanali nel secondo anno e, infine, 5 ore settimanali nel triennio.

  • Orario ridotto nell’insegnamento di Filosofia: 2 ore settimanali nel triennio;

Come funziona la tanto discussa “alternanza scuola-lavoro”?

Il piano di studi comprende, nel triennio, l’alternanza scuola-lavoro (A.S.L.), che consiste nella realizzazione di percorsi verificati e valutati dall’Istituzione scolastica, dove la scuola entra in contatto con aziende, enti pubblici o privati, disposti ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa. Vengono svolte 200 ore nei licei e 400 ore negli istituti tecnici e professionali. Nel nostro istituto le classi che hanno svolto attività di alternanza scuola-lavoro si sono cimentate in progetti di traduzione e doppiaggio (con annessa esperienza sul campo), progetti di giornalismo ed editoria, progetti di cinematografia e statistica sul territorio, esperienze in azienda, corsi di primo soccorso, corsi di sicurezza sul lavoro, corsi di economia e tanto altro.

Le vostre domande…

 

Torricelli

Cartesio-Luxemburg

Come si svolge la ricreazione?

Abbiamo 2 intervalli di 10 minuti durante la mattinata, nel corso dei quali possiamo mangiare e riposarci negli spazi interni ed esterni dell’edificio scolastico: dalle 9.55 alle 10.05 e dalle 11.55 alle 12.05.

Abbiamo un unico intervallo di venti minuti che possiamo sfruttare per mangiare e sostare dove vogliamo all’interno della struttura scolastica.

C’è il bar?

Sì, è aperto tutta la mattina e vende davvero di tutto: dalle pizze rosse ai panini con la cotoletta. Ottimo per colazioni, merende e pranzi, quando ci si ferma a scuola per attività pomeridiane. L’edificio scolastico è inoltre dotato di due distributori.

Sì, la scuola possiede un bar dove è concesso sostare per merende e colazioni che dispone anche di distributori per snack leggeri.

I professori sono “aperti” e disponibili?

I professori sono aperti al confronto e disponibili a ogni necessità dello studente. Sono promosse diverse iniziative che favoriscono il dialogo tra docente e studente.

Per ogni problema scolastico e non i professori sono presenti e disponibili ma soprattutto comprensivi per aiutarci a superarli senza rovinarci la media scolastica e rischiare l’anno.

 

Cosa vi aspettate dalle scuole superiori?

Chiara dalla V.C. Bracelli ci risponde così: “Mi aspetto che mi diano l’opportunità di riuscire a conoscere me stessa, gli altri e il mondo che mi circonda, perché solo attraverso la conoscenza potrò sentirmi un giorno adulta e libera”.

Clara dalla Sisto IV ci risponde così: “Mi aspetto che ci siano molti più compiti, più libertà di dialogo, ma più serietà, voti più bassi, tanti progetti e feste d’istituto. Ho un po’ di paura per la socializzazione e “timore” per i ragazzi di quinto”.

Frenk Gjini IV LA

Ludovica Sgro IV LA

Martina Clemenzi III A

Federico Messina Ferenc III A

 

Simone Pescosolido V C

 

Scrivi commento

Commenti: 0